Per diversificare la sua offerta il Gruppo NSA nel 2014 è entrato nel mondo del brokeraggio assicurativo - con la nascita di NSA SA - e nel 2019 è tornato nel mondo della finanza agevolata - con ALA.
Adesso, approda a pieno titolo nel mondo Fintech.
Quali fattori hanno spinto il Gruppo NSA ad entrare nell’arena delle startup Fintech?
Tra le spinte interne - secondo Marco Cristiano Pasqua, Direttore Innovazione e IT del Gruppo NSA - "gli oltre 15 anni di esperienza nell’ambito della mediazione creditizia a strettissimo contatto con Banche e PMI, i milioni di righe di codice scritte e aggiornate, così come i sostanziosi investimenti verso il Cloud a coronamento di un percorso di trasformazione digitale in corso da anni. Con lungimiranza il Gruppo ha integrato questi plus interni riadattandoli a beneficio del mercato, con l’obiettivo di abbattere il digital divide che ancora oggi separa Banche e imprese.
Tra i fattori provenienti direttamente dal mercato è sufficiente pensare alla brusca accelerazione dell’open banking e dell’open finance o, molto più semplicemente, alla forte spinta alla digitalizzazione dei servizi che la pandemia ha accelerato. Forze interne ed esterne hanno spinto il Gruppo NSA ad offrire nuovi servizi attraverso Planet Finance, l’anello di congiunzione tra il Gruppo e il mondo digitale".
Quale mission guida Planet Finance?
"La mission di Planet Finance è chiara: semplificare il rapporto imprenditore - banca. Il mercato di riferimento sarà incentrato sulle Banche, sugli Intermediari Finanziari e sulle Pmi che desiderano ottenere il credito in modo più rapido ed efficiente".
Che obiettivi vi ponete a breve termine?
"Le sfide sono molte, soprattutto in un panorama italiano ancora digitalmente arido. Il nostro Team sta già lavorando a 3 nuovi servizi online e ad altri 2 Proof of Concept che saranno a breve pronti per essere commercializzati. In Planet Finance, tutte le forze e le menti sono focalizzate sul risultato!"